Home Page - Museo Reale - archivio fotografico | |
---|---|
Archivio fotografico | |
Mostra presso la Ca.Ri.Ve | |
15 giugno - 9 luglio 2004 |
Galleria d'immagini |
Si ringrazia la Direzione della sede centrale della Cassa di Risparmio di Venezia per aver concesso il permesso di fotografare all'interno dell'edificio |
Presso il salone della sede centrale (Campo San Luca) della Cassa di Risparmio di Venezia è stata allestita una mostra con materiali documentari provenienti dall'archivio del Liceo Ginnasio Marco Foscarini.
L'Istituto, oltre che per i suoi cospicui fondi scientifici e librari, si caratterizza fra le scuole veneziane per la ricchissima documentazione del suo archivio scolastico, vera e propria testimonianza di due secoli di vita scolastica, praticamente conservato intatto dalla fondazione ad oggi.
I documenti selezionati per la mostra rientrano nell'arco temporale che va dalla costituzione del Liceo, avvenuta in epoca napoleonica (1807), all'annessione del territorio veneto al Regno d'Italia (1866) e testimoniano in modo significativo alcuni aspetti caratterizzanti l'istruzione e l'organizzazione delle istituzioni scolastiche del tempo. Il lavoro svolto (coordinatrice del gruppo prof. Cinzia Crivellari) è stato raccolto in un CD (realizzazione informatica a cura di P. Malfi) e messo a disposizione degli insegnanti.
Il lavoro di ricerca sull'archivio scolastico del Liceo è stato sinteticamente presentato durante in occasione dell'apertura dell'esposizione. Alla cerimoniana, che ha avuto luogo nell'ampio salone interno della Banca, hanno partecipato il Preside del Liceo, prof. Rocco Fiano, e il Vicepreside, prof. Federico Andreolo, che ha curato i rapporti tra scuola e gruppo di ricerca.
Il Museo Traversi è stato invitato a partecipare all'esposizione con una piccola selezione di strumenti. Infatti all'interno di tre vetrine (foto 1 e 2) sono stati esposti 14 strumenti del Vecchio Gabinetto di fisica, a testimonianza del patrimonio scientifico-strumentale posseduto dal Liceo e che trovava impiego non solo in ambito didattico, ma anche per la ricerca di altissimo livello portata avanti dagli illustri docenti che tennero la cattedra di fisica sotto il dominio austriaco.