Distribuzione delle cariche | |
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La parola al prof. Zambra | |
Apparecchio per la distribuzione delle cariche | |
Selezione di testi tratti dalle opere dei docenti che hanno insegnato fisica nel XIX secolo presso l'Imperial Regio Convitto S. Caterina (antico nome del Foscarini). Per la ricerca di altri testi, consulta l'ARCHIVIO. |
592. Distribuzione dell'elettrico nei corpi. Tensione elettrica
In un corpo che sia nella condizione sua ordinaria la dose naturale di elettrico trovasi distribuita uniformemente nella massa; ciascuna parte del corpo è allo stato naturale.
Sia un corpo conduttore: quand'esso è elettrizzato in più, tutto l'elettrico eccedente si trova alla superficie. Ecco la prova: una sfera di metallo (fig. 254), isolata su di un sostegno di vetro, si possa chiudere in due calotte emisferiche sottilissime, pur di metallo, che la tocchino in tutta la sia superficie, la quali siano munite di manichi isolanti. Si elettrizzi la sfera nuda, poi le si applichino le due calotte a coprirla, tenendole per i manichi; indi si levino via rapidamente e insieme. Si trova ch'elle sono elettrizzate ambedue e che la sfera non serba più nessuna elettricità. L'elettrico dunque passò dalla sfera alle due calotte quando facevano corpo con lei e venne tutto alla superficie del sistema.
Bernardino Zambra, I principj e gli esperimenti della fisica, Vol. II, Milano, 1854, pag. 347.