La parola picnometro è lemma composto di origine greca e vuol dire misuro (metro) la densità (pycnós). Questo strumento, la cui precisione, adottando opportuni accorgimenti, può attualmente raggiungere anche lo 0.01% (Perucca, vol. I, pag. 72) serviva dunque per determinare la densità di un solido, del quale si prendevano dei piccoli campioni da inserire nella boccetta. Il metodo prevedeva più pesate in diverse condizioni, con l'aggiunta di un fluido (in genera acqua, ma solo per i solidi insolubili) e l'impiego di una bilancia di precisione.