Il fatto che in vasi comunicanti i menischi debbano appartenere tutti a un medesimo piano orizzontale trova un'interessante applicazione negli indicatori di livello a tubo di vetro.

Si immagini per esempio di avere la necessità di conoscere in ogni momento il livello del vino ospitato in un recipiente di acciaio. Tale problema è di facile soluzione sfruttando il prinicipo dei vasi comunicanti: è sufficiente infatti predisporre il serbatoio di un tubicino di vetro esterno, disposto verticalmente e ancorato alla parete laterale del serbatoio. Esso viene fatto comunicaree con il liquido ospitato entro il recipiente attraverso una tubazione e un foro posto in corrispondenza della base del serbatoio.

In genere questo stesso tubo comunica nuovamente con il recipiente a livello della parte superiore, al fine di evitare di mettere in contatto il liquido in esso contenuto con l'aria e inoltre di poter garantire la misurazione pure nel caso in cui la pressione che domina nella porzione sovrastante vuota del serbatoio sia eventualmente diversa da quella atmosferica.

E' evidente che entro il tubo esterno di vetro il liquido si porterà sempre alla stessa altezza del pelo libero del fluido all'interno del serbatoio, consentendone una rapida valutazione e anche una misurazione se si adotta una scala graduata segnata sul tubo di vetro oppure posta vicino ad esso.