| Calamita Jamin |
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| Datazione | 1894 |  |
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| Si tratta di una classico fascio magnetico a ferro di cavallo che però presenta un sistema per essere agganciato a una macchina di rotazione, cioè a un dispositivo meccanico capace di metterla in rotazione attorno al proprio asse di simmetria. Se segue che il campo magnetico tra i poli del magnete permanente diviene rotante e capace di trascinare con sé per esempio un piccolo ago calamitato. Su questa semplice esperienza furono costruite delle macchine elettriche le cui evoluzioni sono certi modelli moderni di macchine elettriche rotanti. |
| Pagina del Museo Virtuale | Calamita Jamin |
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| Sezione | magnetostatica |
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| Vetrina | Non esposto |
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Stato di
conservazione | | Completo | | Funzionante | | Integro |
| | Larghezza | 29.0 cm |
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| Profondità | 5.0 cm |
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| Altezza | 4.0 cm |
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| Materiali | ottone, ferro, lacca, vernice |
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| Fonti |
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Desbeaux E., Fisica Moderna, Casa Editrice Sonzogno, Milano, 1892, pag. 376, fig. 297
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Le indicazioni aggiuntive che integrano le voci relative allo stato di conservazione hanno il seguente significato:
(?) = forse completo; M = manutenzione; P = parziale; R = restaurato; D = usato per la didattica; NV = non verificato; X = verifica di funzionamento impossibile. |