Schermo fluorescente per raggi X |
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Datazione | 8 marzo 1940 | |
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Una lastra di cartone montata su un telaio di legno e con verniciatura in platinocianuro di bario è un particolare schermo fluorescente, cioè con una sostanza che emette luminescenza indotta nel visibile. Questo tipo di schermo è legato alla scoperta dei raggi X nel 1895 ad opera di Wilhelm Roentgen (1845-1923) mentre sperimentava con i tubi di Crookes. Lo schermo infatti si illumina intensamente ad opera della radiazione ultravioletta, in particolare dei raggi X, emessi dal tubo catodico. Frapponendo la propria mano tra tubo e schermo, a Roentgen apparve l'ombra delle proprie ossa. Chiaramente lo schermo funge da rilevatore della emissione di raggi X. |
Pagina del Museo Virtuale | Schermo fluorescente per raggi X |
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Cataloghi | Nº | Voce |
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Inv. 2016 | 790 | Schermo fluorescente per raggi X Numerazione provvisoria! |
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Inv. 1870 | 961 | Schermo fluorescente per raggi X |
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Sezione | ottica |
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Vetrina | Non esposto |
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Stato di conservazione | Completo | Funzionamento NV | Integro |
| Larghezza | 30.0 cm |
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Profondità | 2.0 cm |
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Altezza | 24.0 cm |
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Materiali |
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Fonti |
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Bernardi G., Apparecchi di fisica, III Edizione, Ditta Prof. Gaetano Bernardi, Tranto, 1931, pag. 67, fig. 5443 Magrini R., Apparecchi per l'insegnamento della fisica, Officine Galileo, Firenze, 1940, pag. 331, fig. N1248 Resti E., Catalogo generale di apparecchi per l'insegnamento della fisica, Ditta Emilio Resti di Franco Brambilla, Pubblicazi, Milano, 1930, pag. 104, fig. 508
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Le indicazioni aggiuntive che integrano le voci relative allo stato di conservazione hanno il seguente significato:
(?) = forse completo; M = manutenzione; P = parziale; R = restaurato; D = usato per la didattica; NV = non verificato; X = verifica di funzionamento impossibile. |