liquidi - Bilancia Nº 51 - Nº 51a - Nº 538
Bilancia idrostatica
Determinazione del peso specifico di un corpo insolubile

Per la determinazione del peso specifico γ di un corpo solido un uso opportuno della bilancia idrostatica permette di ottenere questa informazione in modo assai semplice. Infatti si misura il peso G del corpo in aria e quindi quello apparente G' secondo la procedura illustrata per ricavarne il volume V. Per il principio di Archimede si ha che G – G' = γLV, se con γL si indica il peso specifico del liquido L in cui viene immerso il solido.

Ma è anche vero che il volume V del corpo si può esprimere come rapporto tra il suo peso totale G e il peso specifico γ incognito. Quindi si ottiene la relazione G – G' = γLG/γ, in cui l'unica incognita è proprio il peso specifico del solido. Mettendo quest'ultimo in evidenza si ricava l'espressione γ = γLG/(G – G'). Avendo poi l'accortezza di impiegare acqua distillata a 4 °C, la determinazione del peso specifico di un corpo si semplifica dal momento che γL risulta in questo caso unitario.

Un'osservazione è d'obbligo. Poiché il principio di Archimede vale in generale per i fluidi e non solo per i liquidi, per una misura di grande precisione occorrerebbe considerare che, nelle pesate, sia il corpo in esame sia i pesi che lo equilibrano sull'altro piatto della bilancia sono soggetti alla spinta idrostatica, per quanto assai piccola, dovuta alla loro immersione nell'aria (baroscopi). Trascurare o meno questo contributo dipende ovviamente dal grado di precisione che si vuole raggiungere nella misura.

Si segnala infine il metodo alternativo dell'aerometro di Nicholson per la determinazione del peso specifico di un corpo solido insolubile in acqua.