Areometro di Nicholson Nº 49
La parola al prof. Traversi
Areometro di Nicholson
Selezione di testi tratti dalle opere dei docenti che hanno insegnato fisica nel XIX secolo presso l'Imperial Regio Convitto S. Caterina (antico nome del Foscarini). Per la ricerca di altri testi, consulta l'ARCHIVIO.

Immagine tratta dal trattato di Traversi § 2672. Mikolson [sic] ha riformato in questi ultimi tempi l'Areometro di Farenheit, estendendo il suo uso a rilevare li pesi specifici, egualmente che de' Fluidi, anche de' Solidi. Egli costruì il suo Strumento, che chiamò Idrometro, di latta, dando al corpo del medesimo la figura di cilindro anzichè di palla, e sostituendo alla picciola palla inferire contenente il Mercurio una spezie di secchiello dello stesso metallo della figura di un cono rovesciato, sospeso al cilindro mediante un uncinetto, e zavorrato con del piombo. Formò il gambo, che sostiene il piattino, di filo d'ottone, segnando il suo mezzo con un tratto fatto colla lima; [...] (a).

(a) Veggasi la Fig. 54. Tav. III., nella quale viene esso rappresentato [testo in nota a piè di pagina]

A. M. Traversi, Elementi di Fisica generale, volume VI, Venezia, M.DCCC.XXII, Tipografia Antonio Curti, pag. 192.