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Particolare della spirale Segni del mastice Uno dei morsetti d'ottone

Una colonna lignea è fissata tramite accoppiamento a vite a una base circolare dello stesso materiale e appesantita con un anello di piombo, così da rendere lo strumento più stabile. La colonna sostiene una piattaforma circolare sempre di legno sulla cui base superiore è incollata una spirale di filo conduttore. Per la precisione tra il filo avvolto e il legno è interposto uno strato sottile di mastice isolante, facilmente individuabile (si notino nell'immagine alcuni piccoli tratti colorati di rosso, colore appunto proprio del mastice isolante).

A differenza dei moderni fili per il passaggio della corrente elettrica, che sono isolati con una camicia di materiale plastico, all'epoca l'isolamento dei fili di rame si otteneva avvolgendo fittamente intorno a essi della seta, in questo caso colorata di verde. Si trattava di un'operazione piuttosto lunga che andava eseguita con la massima attenzione onde evitare che rimanessero parti di filo scoparte o insufficientemente isolate, con conseguenti cortocircuiti nel circuito elettrico che potevano compromettere il corretto funzionamento del dispositivo o, peggio, in alcuni dispositivi come i Rocchetti generare pericolose scintille.

I capi della spirale penetrano all'interno della piattaforma di legno per andare a congiungersi con due morsetti d'ottone ancorati alla base d'appoggio del dispositivo. Era a questi morsetti che venivano collegati i "reofori" della pila utilizzata per alimentare il circuito elettrico.