L'associazione "cita" mette in relazione le entità "strumento" e "fonte" e si presenta con cardinalità N:M.

Infatti uno strumento può figurare (essere citato) in più fonti e del resto una fonte può contenere immagini e descrizioni di diversi strumenti della collezione. Operativamente tale associazione si traduce in una tabella con 6 colonne con ogni singola associazione che occupa una sua tupla.

Accanto ai 4 attributi che caratterizzano la citazione (Nº Volume, Pagina, Tavola, Nº Figura) si aggiungono i due campi di associazione tra le entità in oggetto, quindi l'attibuto con la chiave dello strumento e l'attibuto con la chiave della fonte. Un esempio di 3 tuple di questa tabella è il seguente:

La prima tupla si traduce a parole così: "lo strumento Nº 35 è citato nel trattato Nº 20, volume 3, pagina 76, tavola IX/7, figura 3". Se il trattato è in un solo volume e/o non presenta tavole, il corrispondente valore del campo presenta valore zero, questo per permettere all'atto di visualizzare i dati di distinguere queste situazioni attraverso degli opportuni costrutti su condizione.