L'associazione "espone" mette in relazione le entità "strumento" e "mostra" e si presenta con cardinalità N:M.

Infatti uno strumento può essere esposto in più mostre e del resto una mostra può esporre più di uno strumento della collezione del Liceo. Operativamente tale associazione si traduce in una tabella con 4 colonne con ogni singola associazione che occupa una sua tupla.

Accanto ai 2 attributi che caratterizzano l'uscita e il ritorno dello strumento dal Museo (infatti gli strumenti oggetto di prestito iniziano il loro viaggio prima della data d'inizio della mostra e ovviamente ritornano al Foscarini un po' di tempo dopo la chiusura dell'esposizione) si aggiungono i due campi di associazione tra le entità in oggetto, quindi l'attibuto con la chiave dello strumento e l'attibuto con la chiave della mostra. Un esempio di una tupla di questa tabella è il seguente:

Essa si traduce a parole "lo strumento Nº 126 è stato esposto nella mostra Nº 1, uscendo dal Liceo (all'epoca il Museo Traversi non esisteva ancora) il 6 ottobre 1997 e ritornando il 21 gennaio 1998". Sono questi i campi che sono opportunamente letti al fine di segnalare in tempo reale l'assenza di qualche strumento per prestito e dove esso si trova.