Museo Traversi - DATABASE - Come'è realizzato
Database degli strumenti
Le utilissime pagine dinamiche

Per una classica pagina scritta in solo linguaggio HTML (HyperText Markup Language) i contenuti possono essere modificati-aggiornati solo dal webmaster del sito. Il Browser che client-side consente di visualizzare la pagina web voluta non può eseguire alcuna modifica, ma solamente leggerla e il navigatore al più stamparla tutta o in parte o salvarla sul proprio disco rigido per una visualizzazione differita fuori rete. Non a caso si parla di pagine web "statiche".

Altra cosa sono le pagine web dinamiche. Si tratta di particolari pagine web, scritte non solo in linguaggio HTML, il cui aspetto o i cui contenuti, guardando la cosa con gli occhi del navigatore, cambiano a seconda dei comandi inviati da chi la esplora. Un esempio è costituito da questa pagina del Museo virtuale con un'immagine dinamica e dalle pagine di visualizzazione dei dati del database degli strumenti del liceo.

Considerando il database, in una cornice di pagina web fatta da elementi costanti (colori, loghi, struttura, ecc.) i vari campi da visualizzare mutano a seconda delle informazioni che vengono estratte su comando dell'utente. Si può dire che è il navigatore ad allestirsi la pagina nelle sue parti mutevoli scegliendo tra le opzioni previste. Per esempio, la scheda di uno strumento è sempre la stessa per aspetto grafico e per organizzazione dei contenuti, ad eccezione delle informazioni dello strumento, che si modificano a seconda che essa sia quella della Squadra di Manfredotti, della Sirena doppia di Helmholtz o del Goniometro di Babinet (vedi qui sotto). Quindi basta una singola pagina internet per visualizzare di volta in volta centinaia, migliaia di schede di strumenti, con evidente vantaggio.

Esempio di pagina dinamica: scheda degli strumenti - database del Museo Traversi
L'aspetto grafico e l'organizzazione dei contenuti sono costanti, mentre i dati cambiano

Da un punto di vista informatico, una pagina web dinamica è tale quando il suo contenuto è prodotto attraverso opportuni accessi da un programma inglobato nell'HTML (nel caso specifico le istruzioni sono in linguaggio PHP eseguito server-side). È il server del liceo che provvede a leggere il codice, eseguire i comandi in esso scritti (di fatto realizzando le modifiche alla pagina in funzione delle richieste dell'utente) e infine a produrre il pacchetto dati in HTML da inviare al browser del richiedente. Emerge che il grosso del lavoro lo fa il web server eseguendo un programma, che in quanto tale può prevedere opzioni, cicli, condizioni, collegamenti a dati, ecc. scritti ad hoc, essendo di fatto il cuore dinamico della pagina web.