Immagine Immagine

Apparecchio per l'urto dei corpi elastici
Datazione1868 - 1874 (?)
Il dispositivo è l'antenato di quel gioco solitamente da scrivania con un certo numero di sfere d'acciaio sospese tramite fili che a riposo si trovano a contatto una di fila all'altra e alla stessa altezza. Scostata dalla verticale una delle due sfere d'estremità e lasciata libera, si osserva che solo quella dall'altra parte si stacca, mentre quelle centrali restano ferme. In modo analogo funzionava questo strumento, purtroppo ormai incompleto. Per l'elasticità dei corpi, la deformazione elastica dovuta all'urto si propaga attraverso le sfere e mette in moto solo quella opposta di estremità, poiché dietro non ne ha un'altra che la vincola per azione e reazione. Indirettamente si dimostra come in un'onda elastica vi sia passaggio di energia in assenza di movimento netto di materia (sfere centrali).
Pagina del Museo Virtuale Apparecchio per l'urto dei corpi elastici
CataloghiVoce
Inv. 2016126Apparecchio per l'urto dei corpi elastici          Numerazione provvisoria!
Inv. 1925a105Apparecchio per l'urto dei corpi elastici
Inv. 1870156Apparecchio per l'urto dei corpi elastici
Sezionemeccanica
VetrinaNon esposto
Stato di
conservazione
Incompleto
Non funzionante
Danneggiato
Larghezza56.0 cm
Profondità32.0 cm
Altezza75.0 cm
Materiali legno
Fonti
Battelli A. - Cardani C., Trattato di fisica sperimentale ad uso delle università, Francesco Vallardi, Milano, 1922, Vol. 1, pag. 156, fig. 117
D'Ettingshausen, Elementi di Fisica, Carlo Turati Tipografo Editore, Milano, 1854, pag. 189, fig. 46
Daguin P. A., Cours de physique élémentaire avec les applications a la météorologie , E. Privat, Toulouse, 1863, pag. 170, fig. 198
Desbeaux E., Fisica Moderna, Casa Editrice Sonzogno, Milano, 1892, pag. 55, fig. 49
Giordano G., Trattato elementare di fisica sperimentale e di fisica terrestre, Stabilimento tipografico di Federico Vitale, Napoli, 1862, Vol. 1, pag. 112, fig. 66
Jamin J., Piccolo trattato di fisica, B. Pellerano, Napoli, 1880, pag. 41, fig. 31
Magrini R., Apparecchi per l'insegnamento della fisica, Officine Galileo, Firenze, 1940, pag. 39, fig. B339
Martelli V., Apparecchi per l'insegnamento della fisica, Soc. Italiana Apparecchi scientifici, Milano, 1956, pag. 10, fig. 117/2
Milani G., Corso elementare di fisica e meteorologia, Editori della biblioteca utile, Milano, 1869, Vol. 1, pag. 83, fig. 33
Murani O., Trattato elementare di fisica compilato ad uso dei licei e degli istituti tecnici, Heopli, Milano, 1906, Vol. 1, pag. 195, fig. 130
Nollet J.A., Lezioni di fisica sperimentale, Giambattista Pasquali, Venezia, 1762, Vol. 1, pag. 190, Tav. IV/7, fig. 17
Perucca E., Fisica generale e sperimentale, Unione Tipografico-Editrice Torinese, Torino, 1937, Vol. 1, pag. 241, fig. 254
Pinto L., Trattato elementare di fisica compilato ad uso dei licei, Cav. Antonio Moreno editore, Napoli, 1892, pag. 146, fig. 158
Ròiti A., Elementi di fisica, Le Monnier, Firenze, 1908, Vol. 1, pag. 129, fig. 95
Tarquini A., Apparecchi di fisica, Antonio Tarquini, Roma, 1928, pag. 31, fig. 142
Le indicazioni aggiuntive che integrano le voci relative allo stato di conservazione hanno il seguente significato:
(?) = forse completo; M = manutenzione; P = parziale; R = restaurato; D = usato per la didattica; NV = non verificato; X = verifica di funzionamento impossibile.