Si tratta di un classico dispositivo in ambito di elettrodinamica che sfrutta le forze magnetiche e le elettrocalamite per muovere una ancora in ferro alla cui estremità è fissato l'elemento che percuote il campanello. Questa stessa asta è percorsa dalla corrente che circola nelle bobine, cosicché, quando questa è attirara dall'eletrrocalamita, essa funge da interruttore che interrompe il passaggio della corrente. L'elasticità dell'asta, la riporta indietro, richiudendo così il circuito elettrico e attivando nuovamente la forza d'attrazione sull'ancora esercitata dall'elettrocalamita nuovamente in azione. Campanelli di questo tipo trovarono immediata applicazione per attirare l'attenzione dell'operatore prima della trasmissione di un messaggio telegrafico, poi per avvertire dell'arrivo di una telefonata. |
Battelli A. - Cardani C., Trattato di fisica sperimentale ad uso delle università, Francesco Vallardi, Milano, 1925, Vol. 4, pag. 505, fig. 347 Drion Ch. - Fernet E., Traité de physique élémentaire, G. Masson éditeur, Paris, 1877, pag. 511, fig. 480 Ganot A., Trattato elementare di fisica sperimentale e applicata e di meteorologia, Francesco Pagnoni, Milano, 1883, pag. 654, fig. 719 Pinto L., Trattato elementare di fisica compilato ad uso dei licei, Cav. Antonio Moreno editore, Napoli, 1892, pag. 614, fig. 575 Premoli P., Nuovo dizionario illustrato di elettricit&agreve; e magnetismo, Soc. Editrice Sonzogno, Milano, 1904, Vol. 1, pag. 68, fig. 93 Resti E., Catalogo generale di apparecchi per l'insegnamento della fisica, Ditta Emilio Resti di Franco Brambilla, Pubblicazi, Milano, 1930, pag. 90, fig. 440 Tarquini A., Apparecchi di fisica, Antonio Tarquini, Roma, 1928, pag. 132, fig. 30758
|