Informazioni generali - Storia del museo virtuale | |
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Storia del museo virtuale | |
Anno 2018 | |
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Con la preziosa collaborazione degli studenti del corso guide nel gennaio 2018 sono stati aggiunti due armadi e un tavolo espositivo all'interno della sala del Museo. Gli armadi in sala sono passati da 10 a 12 (19 teche totali) e il numero di strumenti esposti è salito a circa 370 su un totale di 540 pezzi. È quindi seguita una non veloce operazione di aggiornamento delle voci del database al fine di tener conto della nuova collocazione degli strumenti e aggiornare la lista di quelli non esposti. Chiaramente ogni aggiornamento del database ha immediatamente avuto effetto anche sulle pagine che ne richiamano le informazioni. Ancora una volta si dimostra l'importanza di aver collegato il sito web ad un database.
Nell'effettuare l'aggiornamento di cui sopora è stata contemporanemante portata a termine la conversione del codice in PHP-MySQLi relativo alle pagine dinamiche del sito che erano sfuggite nel 2017. Il sito del Museo ha un'estensione notevole pertanto è facile dimenticare qualche pagina...
Tutto il sito del Foscarini su server esterno e l'ampia sezione didattica, Museo Traversi incluso, su server presso il laboratorio di informatica sono totalmente gestiti dal Prof. Paolo Bonavoglia, webmaster e fondatore del sito del Foscarini. Dopo anni, il mitico webmaster del Foscarini col 1º settembre è andato in pensione dall'insegnamento, ma non certo dal ruolo di curatore del mega-sito del Foscarini. Ci sarà sicuramente un passaggio di consegne, ma non tanto rapidamente, poiché le competenze tecniche necessarie richieste al "successore" non sono di poco conto, poiché il server lavora in ambiente totalmente Linux.
Il Foscarini infatti è stato tra le prime scuole superiori a possedere un sito internet costruito interamente su misura, cioè a partire dalla configurazione del suo stesso server, capace di eleborare anche il linguaggio PHP e pure di gestire database relazionali MySQL (poi MySQLi). Una tecnologia di cui il Museo ha fatto ampio utilizzo e che ha trovato, non solamente nel suo sito, un portentoso strumento gestionale, soprattutto in presenza di una collezione di oltre 500 strumenti. Un server fisicamente attivo a scuola ha vantaggi, ma anche svantaggi... Da anni ormai si è preferito gestire in proprio il server, che tuttavia non è più fisicamente all'interno della scuola, ma di una tra le più note aziende di hosting.