Questo approfondimento, che per la verità ha la struttura di una micro-sezione, è un approfondimento un po' speciale, rivolto in particolar modo alle matricole delle facoltà scientifiche e anche (perché no?) agli studenti, liceali e non, con la voglia di esplorare software nuovi. Il principio guida che fa da base a queste pagine è quello di usare un computer traendo da esso il massimo vantaggio; e se poi la cosa consente di risparmiare parecchio tempo, tanto meglio. I soldi per l'acquisto del pc saranno certamente ben spesi.

I comuni software di videoscrittura non eccellono molto per praticità nel caso la percentuale di formule superi quella del testo, come spesso accade nei lavori scientifici. Se poi alle tante formule si aggiungono diverse immagini di un certo peso, reazioni chimiche (che stress tutti quei pedici da mettere!!!) e formule di struttura, beh, si è nelle migliori condizioni perché il file, con l'aumentare delle pagine, diventi sempre più complicato da gestire... E allora i chimici, ma anche i matematici e i fisici, gli statistici e gli ingegneri come fanno?

Ebbene, c'è un'interessante soluzione che si può cominciare a esplorare già al liceo e che può letteralmente "semplificare l'esistenza" a chi è già all'università. La soluzione si chiama LaTex. Attenzione! Si pronuncia "Látek", poiché la porzione "tex" del nome deriva dalla parola greca τεχνη (da cui il lemma tecnica) e quella "x" finale è in realtà una "chi".

Tra l'altro, cosa non di poco conto, non si spende un euro, perché questo software è scaricabile gratuitamente, non tanto perché la pirateria informatica abbia prodotto un florilegio di sistemi per aggirare gli "ostacoli", ma perché veramente tutto quel che serve è open source e gratis!!

LaTex in realtà fa molto, ma mooooolto di più. Con le sue varie estensioni (pacchetti) si possono gestire gli scacchi, le note musicali, documenti con testi a fronte...