La cosiddetta sirena era un apparato che serviva per determinare il numero di vibrazioni di un corpo sonoro in un dato tempo ovvero l'altezza del
suono (
frequenza o, se si vuole, la
nota più vicina). I primi dispositivi di questo tipo erano in grado di funzionare anche sott'acqua. Da questa loro caratteristica derivò il nome che identifica questi particolari strumenti d'acustica. Le sirene ebbero poi un'evoluzione: le innovazioni tenderono da un lato ovviamente a migliorare lo strumento e dall'altro, complicandolo con l'espediente di riunire insieme due sirene, a rendere possibili nuovi campi d'indagine, come lo studio dell'
interferenza del suono, degli intervalli musicali e dei
battimenti.