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Apparato per la piroelettricità della tormalina
Datazione1844 - 1845
Lo strumento fu usato dall'Abate Francesco Zantedeschi per studiare le leggi che governano lo sviluppo di cariche elettriche sui cristalli di tormalina. Il fenomeno che prevedeva la comparsa di cariche su corpi "poco conduttori" a opera del "calorico" veniva chiamato all'epoca "piro-elettricità".
Pagina del Museo Virtuale Apparato per la piroelettricità della tormalina
CataloghiVoce
Inv. 2016454Apparato per la piroelettricità della tormalina          Numerazione provvisoria!
Inv. 1925a185Vecchi apparati con pile secche
Inv. 1870270bVecchi apparati con pile secche
Inv. 1838603Apparato con pile zamboniane pelle elettricità polari dei cristalli
Sezioneelettrostatica
VetrinaP
Stato di
conservazione
Incompleto
Non funzionante
Danneggiato
Larghezza31.0 cm
Profondità20.0 cm
Altezza20.0 cm
Materiali ottone, legno, vetro, mastice, lacca
Fonti
Zantedeschi F., Trattato di fisica elementare, Tipografia Armena S. Lazzaro, Venezia, 1843/45, Vol. 3/II, pag. 140, Tav. II, fig. 57
Le indicazioni aggiuntive che integrano le voci relative allo stato di conservazione hanno il seguente significato:
(?) = forse completo; M = manutenzione; P = parziale; R = restaurato; D = usato per la didattica; NV = non verificato; X = verifica di funzionamento impossibile.