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Reostato di Wheatstone
Datazione1845 - 1846
CostruttoreEnrico F. Jest
Sulla base delle grandezze che concorrono a formare la resistenza di un conduttore nacque un dispositivo elettrodinamico noto ancora oggi col nome di reostato, termine coniato nel 1843 da Charles Wheatstone (1802-1875) per indicare un dispositivo a resistenza variabile. Questo fisico è infatti ideatore di una resistenza variabile che trova numerosissime applicazioni in ambito elettrodinamico. Nel dispositivo, opera di Enrico F. Jest (meccanico dell'università di Torino), viene modificata in modo opportuno la lunghezza elettrica di un filo conduttore di ottone (che si è spezzato). Uno dei cilindri è in legno con una scanalatura a elica che ospita una parte di un lungo (circa 40 m) filo d'ottone isolando tra loro le sue spire, mentre l'altro cilindro in ottone ospita l'altra porzione del filo conduttore e qui la corrente salta le spire perché non isolate. Evidentemente si incrementa la resistenza avvolgendo maggiormente il filo sul cilindro di legno, la si decrementa se lo si avvolge di più su quello di ottone.
Pagina del Museo Virtuale Reostato di Wheatstone
CataloghiVoce
Inv. 2016523Reostato di Wheatstone          Numerazione provvisoria!
Inv. 1925a210Reostato di Wheatstone
Inv. 1870313Reostato di Wheatstone
Inv. 1838710Due reostati di Wheatstone
Sezioneelettrodinamica
VetrinaS
Stato di
conservazione
Completo
Non funzionante
Danneggiato
Larghezza40.0 cm
Profondità20.0 cm
Altezza13.0 cm
Materiali
Fonti
Besso B., Le grandi invenzioni antiche e moderne, Fratelli Treves, Milano, 1875, Vol. 3, pag. 122, fig. 138
Cantoni G., Lezioni di fisica, Francesco Vallardi, Milano, 1875, pag. 60, fig. 1
Clerc A., Fisica popolare, Edoardo Sonzogno, Milano, 1885, pag. 834, fig. 587
Ganot A., Trattato elementare di fisica sperimentale e applicata e di meteorologia, Francesco Pagnoni, Milano, 1861, pag. 682, fig. 556
Ganot A., Trattato elementare di fisica sperimentale e applicata e di meteorologia, Francesco Pagnoni, Milano, 1883, pag. 614, fig. 665
Giordano G., Trattato elementare di fisica sperimentale e di fisica terrestre, Stabilimento tipografico di Federico Vitale, Napoli, 1862, Vol. 2, pag. 192, fig. 70
Jamin J., Piccolo trattato di fisica, B. Pellerano, Napoli, 1880, pag. 383, fig. 317
Milani G., Corso elementare di fisica e meteorologia, Editori della biblioteca utile, Milano, 1869, Vol. 6, pag. 93, fig. 44
Premoli P., Nuovo dizionario illustrato di elettricit&agreve; e magnetismo, Soc. Editrice Sonzogno, Milano, 1904, Vol. 2, pag. 243, fig. 1435
Privat Deschanel A., Trattato elementare di fisica, Fratelli Dumolard, Milano, 1890, pag. 567, fig. 495
Privat Deschanel A. - Pichot, Trattato elementare di fisica, Fratelli Dumolard, Milano, 1871, pag. 507, fig. 470
Le indicazioni aggiuntive che integrano le voci relative allo stato di conservazione hanno il seguente significato:
(?) = forse completo; M = manutenzione; P = parziale; R = restaurato; D = usato per la didattica; NV = non verificato; X = verifica di funzionamento impossibile.