Meccanica - Fenomeno paradosso
Fenomeno paradosso
Funzionamento
Descrizione          Funzionamento: spiegazione - verifica          Testi&Curiosità


Malfi, © 2008.
Posizione iniziale
Moto previsto
Moto effettivo

Per far funzionare lo strumento è in questo caso necessario procurarsi una corta rampa. Questa può essere semplicemente realizzata per esempio con una tavoletta di legno di circa 60 cm appoggiata su una pila di libri di altezza opportuna in corrispondenza di uno dei due lati.

Lo sperimentatore posiziona il disco di legno grossomodo a metà della rampa. Lasciatolo libero, in contrasto con l'ovvia previsione di discesa, se messo in modo particolare (ciò è importante per la riuscita del moto paradossale) il disco compie una rotazione di quasi 180 gradi salendo sulla rampa! Si tratta di una manifesta (anche se apparente) violazione delle leggi della maccanica. La gravità sembra impazzita...

Ma com'è possibile? E' infatti ben noto a tutti, se non altro per una continua esperienza, che un corpo libero di muoversi su un piano inclinato va in discesa. Infatti un corpo soggetto al campo gravitazionale terrestre si muove spontaneamente solo da zone ad altezza maggiore a zone ad altezza minore e non viceversa (tecnicamente, da punti a energia potenziale più alta a posizioni ad energia potenziale minore, convertendo la differenza di energia potenziale in energia cinetica e in energia dissipata per vincere gli eventuali attriti cui è soggetto il sistema).

Il moto del disco è davvero paradossale e sembra violare le leggi della meccanica. Ma non è così. Bisogna andare oltre alle apparenze e la spiegazione c'è in perfetta concordanza con le leggi della fisica.