Meccanica | ||
---|---|---|
![]() Note sul copyright Pagina Facebook Firma anche tu il REGISTRO VISITATORI (GUEST BOOK) |
Supporto teorico | |
Le equazioni cardinali della statica |
Uno dei problemi fondamentali della meccanica è quello di studiare l'equilibrio dei corpi ovvero di cercare le condizioni a cui devono soddisfare la posizione di un dato sistema e le forze in modo che esso possa rimanere in quiete rispetto ad un sistema di riferimento. La scienza che si occupa di tali questioni è la Statica, la cui origine è molto antica (Archimede e Aristotele). Tuttavia da un punto di vista moderno la statica viene vista come una particolarizzazione della Dinamica e ciò per effettuare un'economia di pensiero riducendo al minimo i postulati fondamentali su cui poggia l'intera meccanica.
La Statica, cioè la scienza dei corpi in quiete, si fonda su due equazioni fondamentali, dette equazioni cardinali della statica. Per i corpi rigidi queste equazioni sono necessarie e sufficienti per l'equilibrio del corpo stesso. Assumendo la regola di indicare in grassetto le grandezze vettoriali, le due equazioni hanno la seguente forma:
La prima equazione cardinale della statica impone per la quiete di un corpo rigido che la risultante R delle forze agenti su di esso (esterne e vincolari, se presenti) sia nulla. Ciò ha come conseguenza la scrittura di tre equazioni scalari nelle quali deve resultare nulla la proiezione su ciascun asse della terna di riferimento della risultante R delle forze agenti sul sistema rigido ovvero Rx = 0, Ry = 0 e Rz = 0.
La seconda equazione cardinale della statica impone per la quiete di un corpo rigido che il momento Mo rispetto al polo O delle forze agenti sul sistema (esterne e vincolari, se presenti) sia nullo. Merita osservare che, poiché dalla prima equazione cardinale della statica dev'essere R = 0, allora se Mo = 0, il momento delle forze sul sistema è nullo rispetto a qualsiasi altro polo. Dalla condizione Mo = 0 si scrivono tre equazioni scalari nelle quali deve resultare nulla la proiezione su ciascun asse della terna di riferimento di Mo ovvero Mox = 0, Moy = 0 e Moz = 0.
In tutti quei casi di corpi rigidi in cui il problema sia trattabile in termini bidimensionali, cioè forze solo sul piano xy e ovviamente momenti paralleli all'asse delle z (Apparecchio per le forze parallele), le equazioni cardinali della statica si riducono a 3 equazioni scalari Rx = 0, Ry = 0 e Moz = 0.
La riproduzione totale o parziale di questa pagina e/o di sue parti con qualsiasi mezzo è consentita solo se è senza fini di lucro e sempre con la citazione ben visibile su tutti gli oggetti del nome o dei nomi degli autori e del Liceo Marco Foscarini. Per quanto riguarda i lavori ipertestuali, alle citazioni e/o alle fotografie va sempre aggiunto un link verso la pagina o le pagine del Museo Virtuale o del Museo di Fisica A. M. Traversi utilizzate come fonte. Non copiare totalmente una pagina (testo con o senza foto) o lunghe sezioni; si utilizzino invece link verso le pagine di interesse. La riproduzione di qualsiasi fotografia prelevata da questa pagina in riviste scientifiche e/o in elaborati prodotti nell'ambito di progetti di ricerca necessita del permesso da parte della Direzione del Museo Traversi. Tale permesso, di esclusiva pertinenza della Direzione del Museo, viene eventualmente rilasciato dopo presentazione di un'apposita domanda (si consulti al riguardo la voce Ricerca del sito internet del Museo Traversi). Per altre informazioni si consultino le note in materia di copyright. Tutte le informazioni di carattere tecnico legate agli strumenti descritti nel Museo Virtuale sono oggetto di continuo aggiornamento. Sono pertanto possibili non corrispondenze tra pagina in rete e ultimi dati raccolti; gli interessati sono pregati di contattare la Direzione del Museo. | ||
URL del Museo Virtuale: http://museo.liceofoscarini.it/virtuale/index.html URL del Museo di Fisica "A. M. Traversi": http://museo.liceofoscarini.it; e-mail: museo.atraversi@del@liceofoscarini.it [Rimuovere "del@" per avere l'indirizzo corretto]. |
Liceo Classico "Marco Foscarini" - Venezia |