Meccanica - indice rotismi
Rotismi
Rotismi ordinari
Semplici, composti e misti

I rotismi vengono chiamati ordinari quando gli assi di rotazione di tutte le ruote dentate sono fissi. In caso contrario, cioè quando almeno uno degli assi è mobile, il rotismo viene detto epicicloidale. I rotismi ordinari si suddividono in semplici, composti e misti.

Rotismo ordinario semplice a ruote esterne
Rotismo ordinario semplice con ingranaggio
a ruote interne
Rotismo ordinario composto a ruote esterne
Rotismo ordinario composto con ingranaggio
a ruote interne
Rotismi ordinari semplici

Un rotismo ordinario sempice (vedi disegno) è formato da un insieme di ruote dentate montate ciascuna singolarmente sul proprio albero e una in serie all'altra. Questo tipo di rotismo ha la caretteristica di avere rapporto di trasmissione dipendente solo dai raggi della ruota motrice e di quella condotta. In altre parole le ruote intermedie, dette oziose, non danno alcun contributo al rapporto di trasmissione proprio del rotismo.

Si sottolinea che esistono soluzioni di rotismi ordinari semplici in cui è presente un ingranaggio a ruote interne (vedi disegno) ovvero in cui in una delle due ruote che formano questo tipo speciale di ingranaggio i denti hanno le teste rivolte verso il centro della ruota stessa.

Rotismi ordinari composti

Un rotismo ordinario composto (vedi disegno) è caratterizzato dal fatto che all'albero motore è calettata una sola ruota dentata così come accader per l'albero condotto. Per quanto riguarda gli alberi intermedi invece su di essi sono presenti due ruote dentate. E' importante osservare che al fine di assicurare la trasmissione del moto rotatorio tra movente e cedente non è affatto necessario che tutte le ruote dentate del rotismo siano caratterizza te dallo stesso passo, ma è sufficienete che abbiano lo stesso passo le ruote dentati di ciascun ingranaggio che va a formare il rotismo ordinario composto. Questo tipo di rotismo ha la caretteristica di avere rapporto di trasmissione dipendente dai raggi di tutte le ruote che lo formano. Si sottolinea che esistono soluzioni di rotismi ordinari composti in cui è presente un ingranaggio a ruote interne (vedi disegno).

Rotismi ordinari misti

Un rotismo ordinario si dice misto quando gli accopiamenti sono tali per cui può considerarsi formato da uno o più rotismi ordinari semplici accoppiati in serie con rotismi ordinari composti. Il rapporto di trasmissione di un simile rotismo è pari al prodotto dei rapporti di trasmissione dei singoli rotismi componenti.