| Fotometro a riflessione |
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| Datazione | 1859 - 1860 |  |
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| I fotometri sono strumenti ideati per comparare, in questo caso in termini relativi, l'intensità luminosa di due sorgenti. Questo modello a riflessione (all'interno vi è uno specchio composito) è uno dei più semplici (e imprecisi). Il suo funzionamento si basa sul fatto che l'intensità luminosa decresce con il quadrato della distanza. Il dispositivo venne inventato nel 1825 da William Ritchie. |
| Pagina del Museo Virtuale | Fotometro a riflessione |
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| Cataloghi | Nº | Voce |
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| Inv. 2016 | 706 | Fotometro a riflessione Numerazione provvisoria! |
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| Inv. 1925b | 51 | Vecchio fotometro - Causa richiesta scarico: fuori uso |
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| Inv. 1870 | 154 | Vecchio fotometro |
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| Programmi | 54 | Fotometro di Ritchie |
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| Sezione | ottica |
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| Vetrina | Non esposto |
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Stato di
conservazione | | Completo(?) | | Funzionante P | | Integro |
| | Larghezza | 52.0 cm |
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| Profondità | 11.0 cm |
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| Altezza | 28.0 cm |
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| Materiali | argento, legno, vetro |
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| Fonti |
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Giordano G., Trattato elementare di fisica sperimentale e di fisica terrestre, Stabilimento tipografico di Federico Vitale, Napoli, 1862, Vol. 2, pag. 236, fig. 212
Sella G. V., Plico del fotografo. Trattato teorico-pratico di fotografia, G. B. Paravia, Torino, 1863, pag. 160, fig. 50
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Le indicazioni aggiuntive che integrano le voci relative allo stato di conservazione hanno il seguente significato:
(?) = forse completo; M = manutenzione; P = parziale; R = restaurato; D = usato per la didattica; NV = non verificato; X = verifica di funzionamento impossibile. |