Informazioni generali - Fonti
Le fonti
I Programmi annuali


Programmi Annuali
Anno scolasticoOggettiNumeri d'inventario
0Nº // - Nº //
0Nº // - Nº //
11Nº 1 - Nº 10
1Nº 11 - Nº 11
13Nº 12 - Nº 24
3Nº 25 - Nº 27
3Nº 28 - Nº 30
20Nº 31 - Nº 50
5Nº 51 - Nº 55
4Nº 56 - Nº 59
24Nº 60 - Nº 83
9Nº 84 - Nº 92
7Nº 93 - Nº 99
15Nº 100 - Nº 114
5Nº 115 - Nº 119

Il 1851 è anno di riforma scolastica. Tale riforma prevedeva la nascita di un nuovo ciclo di studi in cui si aveva, prima del triennio del Liceo, il Ginnasio, strutturato in 5 anni di corso. Da ciò derivò il modo un po' strano di indicare le classi in un liceo classico come 4ª e 5ª ginnasio per il biennio e 1ª, 2ª e 3ª liceo per i tre anni successivi, modo che è rimasto in vigore fino alla riforma Gelmini (2010).

Con la nuova riforma del 1851 la scuola iniziò la pubblicazione alla fine di ogni anno scolastico dei Programmi Annuali, in cui riassumere l'attività scolastica svolta e includere informazioni sui progetti per il successivo anno scolastico. Tale pubblicazione è stata interrotta nel 1867 a seguito del profondo cambiamento politico subito dal Veneto l'anno precedente (passò dall'Austria al Regno d'Italia).

Completamente dimenticata in un armadio dedicato ai documenti amministrativi del XIX secolo, è stata trovata nel mese di aprile 2004 dal Sig. Stefano Scattolin la raccolta completa dei Programmi Annuali. Tale scoperta si è rilevata di enorme importanza per le tante informazioni contenute in tali documenti a stampa inerenti alla programmazione scolastica di metà Ottocento e soprattutto per la datazione degli strumenti del Vecchio Gabinetto di Fisica del Liceo. Nella sezione VII di ogni Programma, dal titolo "Aumenti delle collezioni scientifiche", figurano infatti le liste degli oggetti acquistati nei vari Gabinetti (Fisica e Scienze naturali) e dei libri che andavano ad arricchire la biblioteca del Liceo.

Prima della consultazione di questa fonte, era emersa nella datazione degli antichi strumenti di fisica la presenza di una lacuna temporale piuttosto ampia, dall'anno 1857 all'anno 1874. Con l'anno scolastico 1856/57 si chiude infatti l'Inventario del 1838, mentre l'inventario del 1870 fotografa la situazione degli strumenti scientifici del Gabinetto di Fisica dal 1870 al 1874 attraverso una lunga lista di ben 398 oggetti senza alcuna indicazione sull'anno d'acquisto. Tale lacuna è stata notevolmente ridotta (1868 - 1874) proprio grazie alle informazioni sugli acquisti annuali contenute nei Programmi.

Poiché gli anni scolastici dal 1851/52 al 1856/57 sono coperti da due fonti (Inventario del 1838 e Programmi Annuali), si è potuto verificare la corrispondenza delle informazioni contenute nella "nuova" fonte con quella già ampiamente studiata, rilevando una corrispondenza quasi perfetta. Ciò ha così permesso di valutare il grado di affidabilità dei Programmi Annuali come unica fonte da cui ricavare gli anni d'acquisto degli antichi strumenti di fisica negli anni non coperti da alcun inventario. La tabella qui a lato riassume le informazioni contenute nei Programmi Annuali riguardanti gli strumenti del Gabinetto di Fisica.

Nei Programmi Annuali, non essendo inventari, figurano le liste degli acquisti senza nessun numero. Al fine di agevolare la veloce identificazione di ogni singolo pezzo che figura nei Programmi Annuali, si è deciso d'introdurre una numerazione indipendente, cioè che non riprende e poi prosegue quella dell'inventario del 1838.