Informazioni generali
Informazioni generali
Datazione degli strumenti

E' purtroppo assai raro che un apparato appartenente al Vecchio Gabinetto di fisica del Liceo rechi una precisa informazione riguardante la data di costruzione (Macchina di Atwood, Pompa aspirante e premente). Il desiderio di datare uno strumento non è solamente legato alla questione di sapere quanto vecchio esso sia, ma è della massima importanza al fine di utilizzarlo ancor'oggi per la didattica, ovviamente quando possibile e nelle massime condizioni di sicurezza. Grazie a dispositivi moderni si possono ad esempio ottenere voltaggi e amperaggi decisamente superiori a quelli realizzabili con le pile e ciò rappresenta un potenziale pericolo per un apparato che è stato costruito e dimensionato in funzione dello stato dell'arte e della tecnica proprie di una precisa epoca. Ecco perché si rende indispensabile datare uno strumento e per questo si è proceduto a ricavare quasta informazione consultando varie fonti.

Gli inventari e i Programmi annuali permettono di coprire quasi interamente il periodo che va dalla fondazione del Liceo (1807), in cui venne costituito a opera di Antionio Maria Traversi il primo nucleo del Gabinetto di fisica, fino al 1929, anno che rappresenta il confine tra Vecchio e Moderno Gabinetto di Fisica. Lo schema sottostante riassume il periodo temporale coperto da ciascuna fonte. Una volta stabilito un criterio di datazione che prevedeva percorsi di ricerca più o meno complessi con controlli incrociati tra le varie fonti, gli strumenti sono stati quasi tutti datati con precisione. I modi con cui viene espressa la datazione di uno strumento sono diversi, a seconda di come si è conclusa la ricerca. Lo stesso schema che segue mostra l'origine di ogni singola espressione. Seguono poi alcune note esplicative.

Anni
Antecedenti 1818 1818 - 1838 1838 1838 - 1850 1851-1857 1857-1867 1868-1869 1870-1874 1875-1929

Antecedente 1818 + (ipotesi aggiuntiva)
Gli strumenti numerati dall'1 al 394 nell'inventario del 1818, la maggior parte dei quali è andata purtroppo perduta, sono quelli già facenti parte del Vecchio gabinetto di fisica al momento di redazione dell'invantario stesso e quindi acquistati negli anni precedenti al 1818. Si osservi che il Traversi nell'anno del primo suo incarico come "Preside" del Liceo (1807) trasferì nel plesso scolastico degli strumenti scientifici della propria ricca e preziosa collezione, "generosamente spossessandosene". Pertanto sono perfettamente compatibili nell'ipotesi aggiuntiva (non sempre presente) date precedenti all'anno di fondazione del Foscarini. Si sta facendo riferimento ai particolari oggetti del XVIII e del XVII secolo che occupano nel Museo Virtuale la Sezione degli strumenti particolari.

Acquistato nell'a.s. 18## - 18##
Sia l'inventario del 1818 che quello del 1838 si estendono oltre l'anno di redazione, presentando l'elenco degli apparati di volta in volta acquistati in ogni anno scolastico, a volte puntualizzando le modalità di acquisto (normali, frutto di accordi preliminari in base alla disponibilità di cassa, e straordinarie, a seguito di assegni straordinari elargiti da parte del Governo Austriaco). Gli anni scolastici dal 1857 al 1867 sono coperti dai Programmi annuali, redatti a partire dal 1851 a seguito di una riforma che comportò la presenza, accanto al Liceo, del Ginnasio strutturato in 5 anni di corso. Ancor'oggi, salvo riforma, i primi due anni in un liceo classico vengono indicati come IV e V ginnasio. Nei programmi figurano le liste degli oggetti acquistati nei vari Gabinetti (Fisica e Scienze naturali) e dei libri che andavano ad arricchire la biblioteca.

Acquistato tra il 1868 e il 1874
Il 1867 è anno di profondi cambiamenti per l'I.R. Liceo Convitto Santa Caterina, perché venne intitolato al doge Marco Foscarini. Un'anno prima il Veneto veniva infatti annesso al Regno d'Italia. Non a caso il Programma dell'anno 1866/67 fu l'ultimo a essere redatto. Il cambio amministrativo, assai complesso, comportò l'interruzione della stampa dei Programmi annuali di origine austriaca e una lacuna temporale (1868 - 1869) circa l'acquisto degli strumenti. Tuttavia sembra alquanto imbrobabile che si siano effettuati acquisti proprio in questo periodo, essendo cambiata anche "la fonte" che provvedeva a dare il denaro necessario per questi investimenti didattico-scientifici. Tuttavia è pure possibile che siano stati consegnati degli apparati ordinati l'anno prima. Se fosse così, per quanto detto, di ciò non restò traccia. Per fortuna la lacuna temporale è assai breve, poiché già nell'anno scolastico 1870-1871 la nuova amministrazione iniziò a redarre un nuovo inventario, l'ultimo riguardante il Vecchio Gabinetto di Fisica. Il lungo elenco di voci che si estende dall'1 al 398 (e occupa quasi interamente il primo tomo dell'inventario del 1870) fotografa la situazione strumentale del Vecchio Gabinetto di fisica dal 1870 al 1874, senza però precisare l'anno d'acquisto dei nuovi strumenti. Ciò si traduce necessariamente in un'incertezza di datazione che si aggiunge alla lacuna temporale 1868-1869.

Acquistato (giorno) (mese) 1###
A partire dal numero 399 (anno 1875) nell'inventario del 1870 si aggiungono le indicazioni temporali relative all'acquisto di ogni singolo dispositivo. Il primo tomo di questo inventario si conclude con i nuovi acquisti dell'anno 1876. Questo stesso inventario in più tomi si estende fino al 1928 e presenta nella datazione una precisione sbalorditiva rispetto a quella degli inventari precedenti. A volte infatti viene indicato, oltre ovviamente all'anno, anche il mese e perfino il giorno.