La riflessione è un tipico fenomeno coinvolgente le onde (sia elastiche che elettromagnetiche). Perchè si abbia riflessione, lungo il cammino dell'onda deve trovarsi un ostacolo ossia una superficie di separazione tra due mezzi. Tale ostacolo può essere di varia natura: la parete di una stanza, la parete rocciosa di un'ampia caverna, una lastra metallica ben levigata, un pezzo di vetro, uno strato di gas a diversa densità, il pelo libero di un liquido, ecc. Comunque sia, in generale l'ostacolo è una superficie di separazione tra due mezzi (dei quali uno può anche essere il vuoto).

Giunta sulla superficie dell'ostacolo, l'onda vi "rimbalza" sopra allontanandosi da essa secondo una direzione stabilita dalle leggi della riflessione. Nel momento in cui un'onda manifesta questo comportamento, si dice che è stata riflessa dall'oggetto e il fenomeno viene detto appunto riflessione. Si tenga a mente che l'onda riflessa, derivante dall'onda incidente dopo riflessione, si allontana sempre dall'oggetto riflettente ovvero che essa non penetra all'interno della materia della superficie di separazione. Altri fenomeni infatti coinvolgono la porzione di onda derivante da quella incidente che penetra all'interno dell'ostacolo (rifrazione).

• Riflessione delle onde elettromagnetiche
• Riflessione delle onde sonore