TA KIMIKA - Home Galleria
Logo ta kimika, Malfi, © 2007
Note sul copyright
Firma anche tu il
REGISTRO VISITATORI
Sostanze in mostra
Le sostanze


Tutte le sostanze richiedono precauzione nel loro utilizzo: leggere sempre l'etichetta, mai usarle per gioco o sostituire il contenitore originale, seguire sempre le indicazioni d'uso, maneggiandole con particolare cautela, adottando sempre i dispositivi di protezione individuale prescritti e custodendole fuori dalla portata dei bambini.

Per prima cosa una precisazione: ogni sostanza è chimica, poiché la materia è formata da aggregati di singoli atomi (elementi) o da aggregati di combinazioni d'atomi diversi (molecole). Ne segue che a rigore dire “sostanza chimica” è un'inutile precisazione, in quanto tutto ciò che ci circonda è “chimico”.

Tale aggiunta nel linguaggio comune si spiega per dare una connotazione negativa. Cioè si tende ad aggiungere la parola “chimico” a tutte quelle sostanze la cui produzione richiede un processo chimico-tecnologico semplice o complesso che sia e che hanno manifeste potenzialità negative su noi stessi. Così l'ammoniaca è una sostanza chimica (dove chimico è usato per indicarne l'effetto irritante dei suoi vapori) così come lo è l'alcol (per il quale chimico sottolinea l'infiammabilità del liquido), mentre l'acqua o l'aria, al di là del loro nome specifico, vengono descritte come sostanze e basta.

Le sostanze sono prima di tutto distinte in relazione alla loro “pericolosità” ovvero in relazione al rischio che può manifestarsi dal loro uso. Così si valuta la loro capacità di provocare:
- meccanismi specifici: inquinamento, incendi (esplosivi, sostanze infiammabili e/o comburenti), lesioni (sostanze corrosive, radioattive) o sensibilizzazioni cutanee (sostanze irritanti);
- effetti acuti: sostanze più o meno tossiche o infettanti (dalle conseguenze, permanenti o croniche, o mortali).

La normativa in materia di sicurezza impone la chiara indicazione della classe o delle classi di pericolosità di una qualsiasi sostanza in commercio attraverso simboli (pittogrammi) e frasi opportune.

L'organismo umano può venire in contatto con le sostanze pericolose essenzialmente per tre vie:
- per inalazione;
- per ingestione;
- per via cutanea.

La prima è certamente la più pericolosa tra le tre possibilità, proprio per la necessità insopprimibile di respirare ogni pochi secondi. Il contatto per ingestione, che avviene normalmente per errore, anche se pericolosissimo, è un caso abbastanza raro negli adulti. Diversa è l'incidenza nei bambini e ovviamente dovuta a negligenza da parte degli adulti. Il contatto per via cutanea è normalmente da attribuire a sostanze allo stato liquido, poiché solo alcuni vapori o aereosol possono danneggiare l'organismo per questa via.



Ultimo aggiornamento il 20-7-2023 Quelli in verde sono link non ancora attivati.
La riproduzione totale o parziale di questa pagina e/o di sue parti con qualsiasi mezzo è consentita solo se è senza fini di lucro e sempre con la citazione ben visibile su tutti gli oggetti del nome dell'autore e del Liceo Marco Foscarini. Per quanto riguarda i lavori ipertestuali, alle citazioni e/o alle fotografie va sempre aggiunto un link verso la pagina o le pagine utilizzate come fonte. Si prega vivamente di non copiare totalmente una pagina o sue lunghe sezioni per evitare doppioni contrari allo spirito degli ipertesti che utilizzano invece link verso le pagine di interesse. Per altre informazioni si consultino le note in materia di copyright.

Testo di Pierandrea Malfi (pierandrea#.malfi@liceofoscarini.it) (rimuovere rimuovere la parte tra #)
Pagina web a cura di Pierandrea Malfi (pierandrea#.malfi@liceofoscarini.it) (rimuovere #)
Gestione del sito web del Liceo M. Foscarini Paolo Bonavoglia (paolo.bonavoglia@liceofoscarini.it) del
Liceo Classico "Marco Foscarini" - Venezia
Museo di Fisica TraversiPresentazione della scuolaIndirizzi, Numeri di telefono, E-Mail