termodinamica - Trasmissione del calore
Supporto teorico
Trasmissione del calore per convezione
Conduzione - Convezione - Irraggiamento

Disegno ©, Malfi 2008La trsmissione del calore per convezione avviene solo in un fluido che, ricevendo calore per contatto con una superficie solida a maggior temperatura, si riscalda, si dilata e cala di densità, per cui è spinto via e rimpiazzato da altro fluido più freddo e più denso. Serve quindi un mezzo perchè possa avvenire.

La convezione è naturale se il movimento del fluido è causato solo dalle variazioni di densità indotte da differenze di temperatura nella massa fluida (per es. i moti convettivi nell’acqua in una pentola sul fuoco, l’aria sul calorifero).

La convezione è detta invece forzata se c’è una macchina (pompa, ventilatore) che provvede a esaltare la movimentazione del fluido.

La quantità di calore q trasmessa per convezione nell’unità di tempo (flusso termico) è direttamente proporzionale alla differenza di temperatura ΔT e all’area della superficie di scambio A.

q = α A ΔT

Il coefficiente α è detto coefficiente di convezione termica.