onde - acustica - Serie di tubi sonori
Canne con capsule manometriche
SCHEDA TECNICA
INVENTARISTATO
Canne con capsule manometriche
Canne sonore con capsule manometriche
Canne con capsule manometriche
1818Nº //
1838Nº //
P.A.Nº //
1870439
1925a261
2016618
Completo(?)
Integro
Funzionante D
Dimensioni
MATERIALI: legno, pelle
BIBLIOGRAFIA & PRESTITI
DATABASE
Datazione: luglio 1877
Non esposto
Descrizione          Funzionamento: spiegazione - verifica          Testi&Curiosità


Immagine, Malfi, © D 2016
Fonti
Battelli A. - Cardani C. (1913) Vol. 2, pag. 136, fig. 107
Battelli A. - Cardani C. (1923) Vol. 2, pag. 185, fig. 151
Felice M. (1887/90) Vol. 3, pag. 93, fig. 32
Ganot A. (1883) pag. 185, fig. 208
Magrini R. (1940) pag. 160, fig. H767
Pinto L. (1892) pag. 252, fig. 279
Privat Deschanel A. (1890) pag. 722, fig. 647
Privat Deschanel A. - Pichot (1871) pag. 633, fig. 610
Resti E. (1930) pag. 40, fig. 194
 

L'elemento saliente di questa serie di canne d'organo aperte a sezione quadrata (Do3, Do3, Mi3, Sol3, Do4) è la presenza della cosiddetta capsula manometrica, ovvero di una membrana che separa l'interno della canna da un ambiente all'interno del quale fluisce un gas combustibile (gas di città o naturale) che alimenta una fiammella, secondo la tecnica di visualizzazione delle onde sonore, detta delle "fiamme danzanti", ideata dal fisico Rudolph König (1832-1901).

Vi è anche una canna speciale con cui indagare la posizione dei nodi e dei ventri dell'onda stazionaria nella colonna di gas, sempre usando la tecnica di König. Si osserva che le due canne Do3, quando suonano assieme, danno luogo al fenomeno dei battimenti.