TA KIMIKA - Le redox
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Le redox
Metodo delle frecce 6
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Si consideri la seguente reazione redox Sn + HNO3 => H2SnO3 + NO + NO2.

1) Determinare il numero di ossidazione degli atomi presenti. Si ha:

Punto 1

Appare evidente il doppio comportamento dell'azoto il quale passa da +5 a +2 e da +5 a +4. E' evidente che non può essere lo stesso atomo di N a prendere parte a due diverse semireazioni di riduzione. In una molecola di HNO3 l'azoto passerà a +2 mentre l'azoto di un'altra molacola di HNO3 si porterà invece a +4. Queste considerazioni suggeriscono un "trucco" che si presta a semplificare notevolmente la risoluzione delle redox in cui vi siano più semireazioni di riduzione a fronte di una soltanto di ossidazione oppure più semireazioni di ossidazione cui corrisponde una sola semireazione di riduzione: scrivere più volte la specie (o le specie) al cui interno vi è un atomo che prende parte a più semireazioni. Pertanto la reazione diventa:

2) Collegare gli atomi con variazione di n.o. con delle frecce. Per le considerazione appena svolte ci si aspetta 2 semireazioni di riduzione e una di ossidazione, per un totale di 3 frecce.

Punto 2

3) Bilanciare gli atomi collegati dalle frecce. Gli atomi sono già bilanciati.

Punto 3

4) Esprimere con elettroni sulle frecce le 2 variazioni complessive di n.o.. Nel loro complesso le semireazioni di riduzione mettono in gioco 4 elettroni.

Punto 4

5) Bilanciare gli elettroni ed eseguire i prodotti. Gli elettroni risultano in pareggio e quindi non serve eseguire prodotti. Ne segue:

Punto 5

6) Bilanciare la massa. Non vi sono specie al di fuori del blocco redox. Di conseguenza questo punto non presenta alcuna difficoltà. Quindi:

Punto 6

La reazione bilanciata è Sn + 2HNO3 => NO + NO2 + H2SnO3



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