TA KIMIKA - Le redox
Le redox
Metodo delle frecce 1
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Il metodo delle frecce si adatta molto bene alla risoluzione delle reazioni redox scritte in forma molecolare, ma può comunque essere usato anche per le redox in forma ionica netta. In quest'ultimo caso le differenze operative coinvolgono il bilanciamento di carica e massa. Vediamo la tecnica prima per le reazioni redox in forma molecolare e poi per quelle in forma ionica netta. In quest'ultimo caso, in assenza di specificazione circa l'ambiente, la reazione redox va intesa avvenire in ambiente acido.

La procedura operativa per una redox in generale è così sinteticamente riassunta:

Metodo delle frecce con redox in forma molecolare
1) Determinare il n.o. degli atomi
2) Collegare gli atomi con variazione di n.o. con frecce
3) Bilanciare gli atomi collegati dalle frecce
4) Esprimere con e- le variazioni complessive di n.o.
5) Bilanciare gli elettroni ed eseguire i prodotti
6) Bilanciare la massa
Metodo delle frecce con redox in forma ionica netta
1) Determinare il n.o. degli atomi
2) Collegare gli atomi con variazione di n.o. con frecce
3) Bilanciare gli atomi collegati dalle frecce
4) Esprimere con e- le variazioni complessive di n.o.
5) Bilanciare gli elettroni ed eseguire i prodotti
6) Bilanciare le cariche con H+
(variante per ambiente basico: bilanciare le cariche con OH-)
7) Bilanciare gli atomi H e O con acqua
(variante per ambiente basico: bilanciare H e O e stop)
Se in ambiente basico
8) Aggiungere da ambo le parti tanti OH- quanti gli H+
9) Formare acqua secondo H+ + OH- => H2O
10) Semplificare l'acqua il più possibile

Il metodo delle frecce ha il grande vantaggio che la reazione si bilancia "sulla reazione stessa", cioè scritta una sola volta ossia senza necessità di riscriverla più volte, ma semplicemente espandendola laddove serve (caso della forma ionica netta). Nelle pagine che seguono la reazione è stata scritta più volte solo per maggiore chiarezza e per mettere in evidenza i vari passaggi operativi. Ma si riconosce subito che la tecnica funziona egregiamente applicando ordinatamente i vari passaggi su una sola scrittura della reazione chimica (quella di partenza) posta al centro del foglio.

Solamente per necessità di chiarezza grafica reagenti e prodotti sono stati organizzati in modo tale che le frecce non si intersechino reciprocamente, ma tale operazione non è affatto vincolante. Chiaramente la tecnica funziona ugualmente sia con la reazione scritta ordiantamente così

oppure quando essa sia scritta così.

A questa sezione, che si occupa, tramite esempi, di fornire le linee guida generali al bilanciamento di una redox, fa da complemento la ricca sezione di esercizi risolti con ben 50 redox completamente svolte cui se ne aggiungono 10 in forma molecolare difficili.