onde - acustica
Risonatore di Savart
SCHEDA TECNICA
INVENTARISTATO
Una campana di ottone con tubo di rinforzo
Timbro di Savart con risuonatore
Timbro di Savart con risuonatore
Risonatore di Savart
1818Nº //
1838592
P.A.Nº //
1870149
1925a101
2016607
Completo
Integro
Funzionante
Dimensioni
MATERIALI: ottone, legno, cartone, lacca
BIBLIOGRAFIA & PRESTITI
DATABASE
Datazione: 1844 - 1845
Nel Museo A. M. Traversi - Vetrina J
Descrizione          Funzionamento: spiegazione - verifica          Testi&Curiosità


Immagine, Malfi, © D 2016
Fonti
 

Lo strumento, ideato dal francese Felix Savart (1791-1841), aveva il compito di evidenziare come la presenza di una cassa di risonanza accrescesse l'intensità del suono prodotto dalla coppa d'ottone.

In ambito d'acustica furono studiate dai fisici le cause che fanno variare l'intensità del suono emesso da una sorgente. Una di queste è proprio la presenza di una cassa d'aria, detta anche cassa di risonanza (i corpi sotto le corde degli strumenti ad arco sono esempi di casse di risonanza). Il principio di funzionamento si basava sull'effetto della risonanza, cioè sul fatto che l'aria all'interno del tubo cilindrico si metteva a vibrare all'unisono con la coppa d'ottone il cui bordo veniva fatto vibrare per mezzo di un archetto. Ciò che si aveva era un suono più intenso di quello che si sarebbe udito in assenza del cilindro di cartone o con lo stesso ruotato da una parte.

Il cilindro può essere avvicinato o allontanato dalla coppa d'ottone (variante allo strumento di Savart introdotta da Marloye) e inoltre la sua lunghezza può essere modificata allo scopo di portare il dispositivo entro le condizioni perché si verifichi la risonanza.