Per misure potenziometriche, ma non solo, sono necessarie delle resistenze campione. Nei laboratori scientifici del passato di uso più corrente erano le cassette di resistenza, tarate in ohm.
Entro la cassetta sono presenti 20 rocchetti su ciascuno dei quali è avvolto un filo di resistenza nota e in modo tale che l'avvolgimento sia antiinduttivo (non risenta dell'autoinduzione). Togliendo le spine, si attivano in serie le corrispondenti resistenze e con l'opportuna combinazione delle spine si possono ottenere svariati valori di resistenza.
Questo modello è firmato: sulla targa si legge "Resistenza Nº 49318 Officine Galileo Firenze" e i valori della serie delle resistenze in ohm sono: 0.1, 0.2, 0.3, 0.4, 1, 2, 3, 4, 10, 20, 30, 40, 100, 200, 300, 400, 1000, 2000, 3000, 4000.