Termodinamica - Manometri
Manometro metallico
SCHEDA TECNICA
INVENTARISTATO
Manometro metallico
Manometro metallico
Manometro metallico
1818Nº //
1838Nº //
P.A.Nº //
1870805
1925a489
2016355
Completo
Integro
Funzionamento NV
Dimensioni
BIBLIOGRAFIA & PRESTITI
DATABASE
Datazione: 29 giugno 1915
Non esposto
Descrizione          Funzionamento: spiegazione - verifica          Testi&Curiosità


Immagine, Malfi, © D 2016
Fonti
Milani G. (1869) Vol. 3, pag. 53, fig. 27
Péclet E. (1878) Vol. 2, pag. 50, fig. 225
Sguario E. (1747) Vol. 1, pag. 247, fig. 220
 

Questo manometro, detto metallico in contrapposizione a quelli a mercurio o a soffietto, deve il suo nome a quello dell'ingegnere - costruttore di orologi francese Eugéne Bourdon (1808-1884), che lo brevettò nel 1849.

Lo strumento per funzionare sfrutta la variazione del raggio di curvatura che subisce un tubo metallico di sezione ellittica piegato ad arco di cerchio in funzione della pressione del fluido presente all'interno e che ne deforma la sezione. Un sistema di leve amplifica lo spostamento dell'estremo libero del tubo metallico, facendo muovere un indice sopra una scala.

Questo dispositivo ha una portata massima di 10 kg/cm2 con sensibilità di 0,2 kg/cm2.