Il reostato è una resistenza variabile che trova numerosissime applicazioni in ambito elettrodinamico (dal semplice allungamento del circuito elettrico all'impiego per l'effettuazione di particolari misure).
In un conduttore metallico gli elettroni incontrano una certa resistenza, detta appunto resistenza elettrica. La resistenza elettrica è funzione diretta del tipo di materiale e della lunghezza del filo, mentre è inversamente proporzionale alla sezione del conduttore. Il reostato è una resistenza variabile proprio perché per mezzo di un cursore mobile si può incrementare o accorciare la lunghezza del filo conduttore (avvolto a elica su un cilindro isolante) interessato dal passaggio della corrente.
Come emerge da una targhetta, questo modello di potenziometro a filo è caratterizzato da intensità di corrente massima di 0,3A e resistenza massima di 1200Ω.