TA KIMIKA - esercizi risolti
Esercizi
Nomenclatura 1
Teoria - 1 - 2 - 3 - 4

Nota: nella soluzione degli esercizi di momenclatura (da formula a nome e viceversa) si adotterà la particolare "covenzione cromatica" relativa ai "frammenti" che compongono il nome stesso. Inoltre si adotteranno abbreviazioni dal seguente significato:
n.o. = numero d'ossidazione;
[tav] = Informazione reperibile dalla tavola periodica;
[noz, specificazione] = Informazione ricavata da conoscenze di chimica fuori tavola periodica relative all'argomento indicato nella "specificazione" che integra la scritta "noz". Ad esempio [noz, ossiacidi] = ricavato dalle nozioni (proprietà) degli ossiacidi;
[nome] = Scrivi il nome del composto di formula chimica ... ;
[form] = Scrivi la formula chimica del composto di nome ... .

[form] Cloruro di cromo III (o cromo III cloruro)

Soluzione
E' presente un numero romano; il nome è quindi espresso tramite "nomenclatura n.o.". Evidenziamo i frammenti del nome:
Cloruro di cromo III.
Il suffisso -uro indica che si tratta di un composto binario e precisamente di un sale [noz, sali]. Il cloro ha valenza 1 [tav], mentre III esprime la valenza del cromo, che ne ha più di una [tav]. Si ha allora CrxCly [noz, formula sale].
Da x*3 = y*1, segue x = 1 e y = 3. La formula del composto è CrCl3.

[form] Idrossido ferroso

Soluzione
E' presente il suffisso -oso; il nome è quindi espresso tramite "vecchia nomenclatura". Evidenziamo i frammenti del nome:
Idrossido ferroso.
Il ferro ha n.o. +2 o +3 [tav], ma il suffisso -oso indica il riferimento al n.o. più basso. OH- ha valenza 1. Si ha allora Fex(OH)y [noz, formula idrossido].
Da x*2 = y*1, segue x = 1 e y = 2. La formula del composto è Fe(OH)2.

[form] Dialluminio triossido (o triossido di dialluminio)

Soluzione
Sono presenti i suffissi di- e tri-; il nome è quindi espresso tramite "nuova nomenclatura". Evidenziamo i frammenti del nome:
Dialluminio triossido.
Si tratta di un ossido, quindi AlxOy [noz, formula ossidi con Me]. Dal numero degli atomi espressi tramite suffissi, la formula del composto è Al2O3. Osserviamo che i valori di valenza per Al (3) e O (2) sono coerenti con la posizione degli elementi in tavola periodica.

[form] Stagno II solfato IV

Soluzione
Sono presenti numeri romani; il nome è quindi espresso tramite "nomenclatura n.o.". Evidenziamo i frammenti del nome:
Stagno II solfato IV.
Il suffisso -ato indica che si tratta di un composto ternario con ossigeno e precisamente di un sale [noz, sali]. Lo Sn ha n.o. +2 (II) e questo non è l'unico possibile [tav]. Nel gruppo SOn lo zolfo presenta in questo caso n.o. +4, quindi n = 3 ed il gruppo è uno ione con due cariche negative [noz, ossiacidi], cioè con valenza 2. Si ha Snx(SO3)y [noz, formula sale].
Da x*2 = y*2, segue x = 1 e y = 1. La formula del composto è SnSO3.

[form] Perossido di potassio

Soluzione
E' presente il suffisso Per-; il nome è quindi espresso tramite "vecchia nomenclatura". Evidenziamo i frammenti del nome:
Perossido di potassio.
L'ossigeno ha n.o. -1 ed è presente un legame covalente puro tra due atomi di O [noz, perossidi]. Il potassio K ha valenza 1 [tav]. Si ha allora KxO2 [noz, formula perossido].
Da x*1 = 2*1, segue x = 2. La formula del composto è K2O2.

[form] Magnesio bis(monoidrogenotriossocarbonato)

Soluzione
Sono presenti i suffissi bis- mono- di- e tri-; il nome è quindi espresso tramite "nuova nomenclatura". Evidenziamo i frammenti del nome:
Magnesio bis(monoidrogenotriossocarbonato).
Si tratta di un sale acido ternario (monoidrogenotriossocarbonato). L'acido carbonico è un acido diprotico [noz, acidi]. Per formare un sale acido un H deve rimanere attaccato all'anione (suffisso mono-). Il suffisso bis- esprime invece il numero di gruppi anionici presenti nel composto (qui 2). Infine gli atomi di O sono 3. La formula del composto è Mg(HCO3)2.
Per ulteriore sicurezza effettuiamo comunque una verifica di valenza. Osserviamo che l'anione HCO3 ha una carica negativa (valenza 1) [noz, acidi], mentre Mg ha valenza 2 [tav]. Da x*2 = y*1, segue x = 1 e y = 2, com'è effettivamente indicato nel nome.

[form] Bario clorato III

Soluzione
Sono presenti numeri romani; il nome è quindi espresso tramite "nomenclatura n.o.". Evidenziamo i frammenti del nome:
Bario clorato III.
Il suffisso -ato indica che si tratta di un composto ternario con ossigeno e precisamente di un sale [noz, sali]. Il Ba ha valenza 2 [tav]. Nel gruppo ClOn il cloro presenta in questo caso n.o. +3, quindi n = 2 ed il gruppo è uno ione con una carica negative [noz, ossiacidi], cioè con valenza 1. Si ha Bax(ClO2)y [noz, formula sale].
Da x*2 = y*1, segue x = 1 e y = 2. La formula del composto è Ba(ClO2)2.

[form] Ammoniaca

Soluzione
Non sono presenti suffissi. In effetti non si ha un nome espressione di una particolare nomenclatura, ma il nome particolare di una certa sostanza che va al di là di qualsiasi nomenclatura. Questi pochi nomi vanno saputi e associati alla corretta formula chimica del composto, che in questo caso è NH3.