TA KIMIKA - esercizi risolti
Esercizi
Metodo delle semireazioni con redox ioniche nette
Teoria - 1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7 - 8 - 9 - 10

Bilanciare la seguente reazione redox: FeI2 + NO3- => NO + Fe3+ + IO3-.

Punto 1 - Determinare il numero di ossidazione degli atomi presenti

La reazione è impegnativa. Si noti infatti che le semireazioni di ossidazione sono 2: da un lato lo iodio passa da -1 a +5 e dall'altro il ferro passa da +2 a +3. La semireazione di riduzione è invece una soltanto e coinvolge l'azoto che da +5 scende a +2. Come procedere? Semplicemente gestendo assieme le due semireazioni di ossidazione che scaturiscono dal composto FeI2. Risolvere la redox attraverso due coppie di semireazioni usando, per esempio, il "trucco" di scrivere 2 volte delle molecole (quelle facenti parte della semireazione di riduzione) e lo ioduro ferroso in forma ionica, complicherebbe inutilmente il bilanciamento. Infatti le 2 coppie di semireazioni (chiaramente una di ossidazione e l'altra di riduzione) non sono indipendenti, ma collegate tra loro attraverso la molecola di FeI2, sale insolubile vista la sua scrittura nel contesto di una redox in forma ionica netta. Cosicché l'agire su un costituente di FeI2 in un blocco redox implica la modifica dell'altro, il che per l'appunto complica notevolmente il bilanciamento. Meglio dunque gestire come un'unica semireazione di ossidazione le due presenti. Ecco i dettagli:

Punto 2 - Scrivere a parte in semireazioni gli atomi con variazione di n.o.
Punto 3 - Bilanciare gli atomi con variazione di n.o.
Punto 4 - Evidenziare gli e- complessivamente messi in gioco.
Punto 5 - Bilanciare le cariche con H+
Punto 6 - Bilanciare gli H con acqua
Punto 7 - Bilanciare gli e- ed eseguire i prodotti sulla reazione
Punto 8 - Semplificare il più possibile
16H+ + 3FeI2 + 13NO3- => 13NO + 3Fe3+ + 6IO3- + 8H2O