Bilanciare la seguente reazione redox: Au + CN- + H2O2 => [Au(CN)2]- + OH- (ambiente neutro).
| Punto 1 - Determinare il numero di ossidazione degli atomi presenti
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0 +2-3 +1 -1 +1 +2-3 -2 +1
Au + CN- + H2O2 => [Au(CN)2]- + OH-
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La difficoltà maggiore è ricavare il n.o. dell'oro nello ione complesso e forse quelli degli atomi costituenti lo ione CN- (ione cianuro).
| Punto 2 - Scrivere a parte in semireazioni gli atomi con variazione di n.o.
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0 +1
Au => [Au(CN)2]-
-1 -2
H2O2 => OH-
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| Punto 3 - Bilanciare gli atomi con variazione di n.o.
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0 +1
Au => [Au(CN)2]-
-1 -2
H2O2 => 2OH-
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| Punto 4 - Evidenziare gli e- complessivamente messi in gioco.
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0 +1
Au => [Au(CN)2]- + 1e
-1 -2
2e + H2O2 => 2OH-
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| Punto 5 - Bilanciare le cariche con H+
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0 +1
Au => [Au(CN)2]- + 1e
-1 -2
2e + H2O2 => 2OH-
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Si osservi che ogni elettrone liberato nella semireazione di ossidazione bilancia la carica positiva manifestata dell'oro nello stato Au+ con cui si trova nello ione complesso. Pertanto nessun aggiunta di H+ si rende necessaria (praticamente si fa come se i due gruppi cianuro non esistessero e del resto i CN- non figurano tra i reagenti...). Più agevole è la soluzione del problema con il metodo delle frecce o con il metodo ione-elettrone.
| Punto 6 - Bilanciare gli H con acqua
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0 +1
Au => [Au(CN)2]- + 1e
-1 -2
2e + H2O2 => 2OH-
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| Punto 7 - Bilanciare gli e- ed eseguire i prodotti sulla reazione
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0 +1
2 x (Au => [Au(CN)2]- + 1e)
-1 -2
1 x (2e + H2O2 => 2OH-)
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2Au + 2e + H2O2 => 2[Au(CN)2]- + 2e + 2OH-
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| Punto 8 - Semplificare il più possibile
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2Au + H2O2 => 2[Au(CN)2]- + 2OH-
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2Au + H2O2 => 2[Au(CN)2]- + 2OH-
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